L'unità completamente libera da pareti, situata in un immobile di pregio in centralissima posizione, viene acquisita da una giovane società, byte-code, operante nel campo dell'architettura informatica. Sin da subito viene sottoposta allo studio la necessità di creare un ambiente lavorativo flessibile e dal carattere personale e non formale. Lo spazio realizzato è in grado di ospitare molti collaboratori contemporaneamente. Grazie a ben proporzionati salotti di discussione, realizzati completamente in multistrato di pioppo cerato, è però possibile godere della necesaria privacy durante i meeting simultanei. Un profondo ambiente collettivo di lavoro, caratterizzato da lunghi tavoli occupa quasi per intero l'ala est dello studio e sfrutta la luce delle grandi vetrate.

La stessa essenza di legno che conferisce forma e carattere ai salotti, è utilizzata negli elementi inseriti nel progetto per distribuire lo spazio. Un sistema di pareti mobili, libera o comprime le diverse zone di lavoro, mantenendo fluido l'ambiente e la luce. All'interno della disposizione spaziale è infine ricavata una sala relax in cui trova sede una piccola cucina, anch'essa progettata in pioppo e interamente a scomparsa. Nessuna distinzione è stata fatta per le sale dei soci; una sala riunione più ampia completa l'ala nord.

I grandi tavoli sono progetattati e realizzati artigialmente in pioppo, in tutti la nervatura centrale è portante ed ospita gli elementi tecnici di alimentazione delle postazioni. 

Gli arredi, i materiali e i tessuti presenti nel progetto sono tesi a rendere lo spazio del lavoro coerente ed ospitale.